Vorrei segnalarvi un interessante libro di Stefano Mancuso, un botanico molto appassionato. Si intitola “La nazione delle piante” ed è molto interessante.

In 8 capitoli descrive 8 articoli di quella che sarebbe una ideale Costituzione se considerassimo il mondo delle piante come una nazione effettiva, come l’Italia.

I nostri diritti, si sa, sono sanciti dalla Carta Costituzionale: stiamo ben attenti a far sì che questi vengano rispettati e non calpestati da nessuno; allo stesso modo numerose sono le norme che regolano il rispetto degli animali: ed è giusto.

Ma, in effetti, si mai è pensato all’ importanza che le piante rivestono per noi e per il nostro Pianeta? Forse no: nessuno si è mai posto il quesito, nessuno ha mai ritenuto simili vegetali tanto importanti da sancirne per iscritto i propri diritti.

E in definitiva cosa decide il destino degli essere viventi, la competizione o la cooperazione?

In questo libro scopriamo che la cooperazione è la vera forza trainante dei rapporti fra le specie: le piante stesse hanno intrapreso questa lunga cooperazione con gli essere umani, proprio perché, la Nazione delle Piante fonda sulla cooperazione lo strumento primario attraverso il quale si forma il progresso delle comunità.

Riflettiamo dunque anche noi sui vantaggi di comunità autentica.
Buona giornata!